La machiavellica teoria dietro l’esonero di Ballardini e il ritorno di Juric

La machiavellica teoria dietro l’esonero di Ballardini e il ritorno di Juric

Dai social la tesi complottista sull’esonero di Ballardini, con Nicola pronto a sostituire Juric dopo il ciclo di ferro.

Non c’è ancora una spiegazione logica sull’esonero di Davide Ballardini al Genoa, almeno per molti tifosi rossoblu che sui social diffondono l’idea secondo cui Preziosi avrebbe già scelto Nicola come prossimo allenatore.

Il ravennate non è mai piaciuto a Preziosi

Insistere su Ballardini non aveva più senso per Preziosi, fosse stato per lui non lo avrebbe mai riconfermato. Poi influenzato dalle pressioni della piazza e dal parere positivo di Perinetti ha optato per il rinnovo del ravennate, fino al bruciante esonero di pochi giorni fa, in favore di Ivan Juric. Adesso il croato è chiamato ad un ciclo di ferro con le squadre più forti del campionato; secondo molti Preziosi avrebbe optato per il ‘Pirata’ al solo scopo di preparare il terreno per Davide Nicola, già pronto a subentrare in caso di tracollo. L’ex Crotone in effetti era già stato contattato dal presidente alla fine della scorsa stagione, un profilo dunque molto stimato, ripreso in considerazione in questi giorni per sostituire Ballardini. Inserirlo adesso, con una manciata di sfide impossibili in vista, avrebbe significato bruciarlo. Ecco perchè richiamare un allenatore sotto contratto, di fatto già “bruciato” agli occhi dei tifosi, per precedere l’arrivo di mister Nicola. Una teoria complessa che al momento appare come l’ennesima boutade complottista del web.

Solo il tempo e il campo, come sempre, daranno le risposte.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.