Rinnovare subito Gila e costruire un Genoa che punti all’Europa

Rinnovare subito Gila e costruire un Genoa che punti all’Europa

Quando ho visto concretizzarsi la rimonta contro il Lecce, il mio pensiero è immediatamente volato a Gila e alla tifoseria: come si fa a non rinnovare subito il contratto a quest’uomo e a costruire una squadra che il prossimo anno punti all’Europa?

Tempo fa affermai che Gila e il suo calcio erano ciò di cui questa gente aveva bisogno.

Un calcio moderno, espresso attraverso idee chiare e precise. Oggi il Genoa è una squadra che  sembra aver trovato la sua dimensione. Vederlo annaspare nei bassifondi d’altronde era improponibile.

Ora può guardare alla parte sinistra della classifica, con umiltà ma senza paura, consapevoli di esserci.

Intensità, corsa, dinamismo e tanta fame sono gli ingredienti con cui il Grifone si è guadagnato un piazzamento onorevole.

Un piazzamento consolidato dalla spettacolare vittoria contro il Lecce, fino a un certo punto inaspettata.

Il Genoa si è sbloccato all’improvviso, demolendo passo dopo passo i giallorossi.

Prima Retegui, poi Ekuban con un grandissimo gol.

Il Genoa si è preso il giusto premio, grazie anche ad un allenatore ambizioso – che ora ha estimatori a Monza e persino a Firenze – che meriterebbe più attenzione.

Blindarlo sarebbe il primo passo utile per costruire un Genoa  ambizioso come lui.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.