Genoa, ecco come sono stati scelti i due colori

Genoa,  ecco come sono stati scelti i due colori

Il 25 gennaio 1901, durante l’assemblea generale dei soci del Genoa Cfc, vengono scelti i nuovi colori della società calcistica ligure: rosso granata e blu scuro. La scelta ricade proprio sulle tonalità presenti nella Union Jack, bandiera nazionale dell’allenatore-calciatore James Spensley e del presidente George Fawcus.

La proposta di cambiare i colori delle maglie parte da Paolo Rossi, difensore genoano dal 1900 al 1906, col supporto dei soci-calciatori Giovanni Bocciardo e Edoardo Pasteur per rendere omaggio alla nazione dei fondatori del Club e alla sua monarca, la Regina Vittoria, scomparsa proprio il 22 gennaio dello stesso anno.

Con cinque voti favorevoli contro quattro, la proposta di Rossi viene approvata, ed i colori sociali del Grifone passano cosi dal bianco-azzurro al granata-blu.

Il rosso e il blu hanno accompagnato per oltre cento anni generazioni di tifosi: hanno colorato balconi e terrazzi, sono stati incisi sulla pelle e più profondamente nel cuore.

Facendo da sfondo al Grifone rampante, hanno contribuito a scrivere la storia di una squadra e di un popolo intero.

Per citare un illustre Genoano: “la vecchia sfera gira sempre, tra i nostri piedi, inquieta, accarezzata dai venti marini : (e, sotto, i nostri piedi, ruota ancora la sfera del pianeta): fotografie superstiti (piene di tempo, popolate di morti noti e ignoti) additano, per frammenti di lampo, questa lunga leggenda è rossa, è blu.” Edoardo Sanguineti, Maggio 1992