Faggiano-Genoa, prove di addio. E per la porta sale Joronen, ma non solo

Faggiano-Genoa, prove di addio. E per la porta sale Joronen, ma non solo

Daniele Faggiano ex direttore sportivo del Genoa

Daniele Faggiano vuole tornare al lavoro e presto potrebbe ricominciare a farlo, senza necessariamente allontanarsi da Genova. Musica per le orecchie del Genoa, pronto a liberarlo e a liberarsi di un ingaggio non indifferente. La Sampdoria lo corteggia e aspetta un via libera che non c’è ancora perché l’ex ds e i rossoblu devono trovare un’intesa sulla risoluzione. Parti al lavoro per definire eventuali buonuscite, anche se il Genoa non è in vena di regali e cercherà di tutelare i propri interessi. E’ andata male con Rolando Maran, contattato dall’Udinese e poi scartato dai friulani per un’intesa sfumata per motivi economici. Il tecnico, quindi, resta a libro paga del Genoa. Esattamente come Faggiano, con cui il club spera di raggiungere un’intesa per iniziare ad alleggerire il monte ingaggi.

Sul fronte del calciomercato va segnalata una frenata per il ritorno di Mattia Perin. Nulla di definitivo per il momento, anche se da più parti si fa largo la voce che porta a Joronen. In giornata abbiamo contattato alcune fonti autorevoli di Brescia e ciò che ci hanno detto è che il finlandese, molto probabilmente, lascerà il club. E’ molto ambizioso e non vuole passare un’altra stagione in Serie B. E’ convinto di meritare la massima serie e coi suoi agenti è in cerca di una sistemazione all’altezza. Nel frattempo su Sportitalia restringono la cerchia dei nomi per la porta del Genoa a due giocatori: uno è proprio Joronen, dato al 60% in rossoblu, l’altro è Sepe del Parma. Non è però ancora detta l’ultima parola per Perin, che non resterà alla Juventus ma per il quale bisognerà pazientare, sperando che non subentrino variabili impazzite.

E’ una situazione da seguire e monitorare con attenzione, come quella di Kevin Strootman. Il Cagliari sta provando ad ostacolare la trattativa e il Genoa, benché resti in cima alle preferenze dell’olandese, deve fare i conti con il Marsiglia che spera di monetizzare qualcosa dalla cessione del giocatore. Anche qui serve tempo, tenendo in considerazione che Ballardini aveva riposto più di una speranza sulla conferma di Perin e Strootman. Il Genoa è in corsa, ma non è il solo. I contatti dunque proseguono. E sullo sfondo restano i nomi delle alternative, Joronen e Kucka.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.